Grazie alla trasversalità di competenze dei soggetti coinvolti, il progetto Ciress si avvale anche di una componente giuridica, volta ad incentivare – mediante lo strumento contrattuale – l’utilizzo sostenibile dell’energia.
Nella fattispecie, è il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa – con la Professoressa Chiara Favilli come referente per Ciress – ad occuparsi di queste tematiche.
Il contributo del Dipartimento nell’ambito del progetto si esplica dunque nell’identificazione delle tecniche giuridiche preposte a incentivare e regolare l’autoproduzione e la circolazione dell’energia nel quadro giuridico nazionale ed europeo, nell’ottica dello sviluppo sostenibile.